1. |
||||
Io ero un adolescente
che cercava risposte
ma intorno a me solo gente
che aveva smesso ormai di farsi domande
mi han chiamato ribelle
perché ero pensante
e criticavo le norme
ottuse e inutili come chi voleva usarle
l’influenza del mondo
pesava come un macigno
ma ora sono convinto
che la libertà la conquisti col tempo
Se scavi in te stesso troverai quel che hai chiesto
sentirai cosa è giusto capirai che il cuore è onesto
l’ottica dominante
impigrisce la mente
molto meglio l’oriente
di una scuola scadente che non ti lascia niente
Se scavi in te stesso troverai quel che hai chiesto
sentirai cosa è giusto capirai che il cuore è onesto
Scrollati via di dosso le manie che ci hanno imposto
e sarai soddisfatto al di là di ogni successo
|
||||
2. |
Mormorii
03:58
|
|||
I mormorii del mio passato mi limitano
ed io vorrei sfrattare tutto quel disordine
che affonda in me
liberami da questa sofferenza che ho
perché mi dà la sensazione che non sarò mai
come io sognai
mi hanno distratto, e trascinato via
sono stato vittima
di una promessa fatta che non era mia
ma ora sono complice del mio carnefice
proteggere dal fallimento amore non è
ma un freno a chi vorrebbe esprimere la libertà
che dentro grida
mi hanno distratto, e trascinato via
una dottrina vile
se volavo troppo in alto con la fantasia
mi risbattevano in faccia la realtà
mi son sopravvalutato a lungo
ed ho messo poco impegno nelle cose che volevo io
ed ora mi capisco meglio
e percepisco che ho bisogno
di onorare quel che mi dà Dio
restituiscimi
il tempo le occasioni che ho perso
restituiscimi
la fiducia del mondo intorno a me
la fiducia nel mondo intorno a me
|
||||
3. |
Cieca normalità
05:19
|
|||
In un mondo di finzione
non distingui il vero criminale
la realtà è una proiezione
per spingere il giudizio nell’errore
il campo dell’informazione
controlla la coscienza popolare
anche la penna più imparziale
omette quello che non gli conviene sai
alle loro verità non c'è mai una replica né un obiezione
mentono alla gente perché non sia al corrente
Non vedi che oramai ci hanno rubato l'anima
Cieca normalità intorno a noi e dentro noi
E' cura delle istituzioni
che l'uomo rassomigli a un animale
gli precludono l'erudizione
lo tengono al guinzaglio come un cane
Hanno truccato i loro schemi
Non ti accorgi delle loro imposizioni
Plagiati i nostri desideri
È nell’ombra chi manovra i nostri fili ormai
Sono irraggiungibili i veri responsabili dei nostri mali
Incantano la gente perché non sia cosciente
Non vedi che oramai ci hanno rubato l'anima
Cieca normalità intorno a noi
Il nostro sistema è pigro ed immaturo
Pretende il controllo su ogni essere umano
Non vedi che oramai ci hanno rubato l'anima
Cieca normalità in fondo è ancora dentro noi
|
||||
4. |
Fiore ribelle
02:57
|
|||
La terra è arida
nutrita di omertà
e della libertà
da tempo è orfana
Così a una giovane
un viso d’angelo
chi non ha amore in sé
provò a distruggerlo
le hanno strappato via
con la sua dignità
quel soffio di armonia
graffiato l’anima
Donna la tua carne è un movente
Un’arma antica ed equivoca
donna contesa da sempre
donna c’è ancora amore in te
e lo proteggerai, non lo perderai
Nessuno era lì
nessuno parlerà
e chi credeva in lei
adesso dubita
vogliono toglierle
anche la volontà
l’orgoglio di difendere
quell’orrenda verità
Donna fiore ribelle
fiera non sarai ricattabile
donna che non si arrende
donna c’è ancora amore in te
e lo proteggerai, non lo perderai
non lo perderai
lo difenderai
tu lo donerai
non lo perderai
|
||||
5. |
Cellula dell'universo
04:40
|
|||
Le mie onde cerebrali increspano questa realtà
Le correnti emozionali mi trasportano più in là
Provo a infrangere gli schemi della quotidianità
Le abitudini comuni gabbie della volontà
Dentro me io vedo una cellula dell’universo
che mi spinge ad evolvere e a dare di più
ad amare di più
Oriento i sensi e le mie azioni nella positività
Affronto i demoni interiori germi del mio handicap
Dentro me si muove una cellula dell’universo che
se abbandono il controllo mi trascina via con sé
E mi ricongiunge alla fonte dell’essere
mi dona il coraggio e non chiedo di più
io non chiedo di più
Provo a spegnere i pensieri che enfatizzano ansie e fobie
Sento ripetere frasi ipnotiche che reprimono le mie energie
La mia umanità cade vittima di un infame ingranaggio di regole
La mia anima presto insorgerà contro gli obblighi di falsa moralità
Non li tollererà
Dall’inquietudine si può risorgere raschiando a fondo le ipocrisie
Mi voglio immergere in acque limpide purificare il flusso delle mie idee
le mie idee
questo mondo non intaccherà
le mie idee
|
Menestro Frattamaggiore, Italy
I started to play because I had asked to my parents for the gift of Christmas a LP of the Beatles, but they bought me a guitar. I was 11 years old. Since then I have never stopped holding the fingers glued to that wood pieces, and with them my heart.
Streaming and Download help
If you like Menestro, you may also like:
Bandcamp Daily your guide to the world of Bandcamp